Le misure del corpo perfetto

Lo ribadiscono diversi studi, come quelli condotti in passato dal celebre psicologo Devendra Singh, dell’Università del Texas: gli uomini preferiscono le donne con la forma a clessidra e con le classiche misure ideali, quelle delle iconiche Brigitte Bardot e di Marilyn Monroe, ma anche di molte supermodel dei gloriosi ’90, come Cindy Crawford, e di Scarlett Johansson. Vale a dire: 90 cm di seno, 60 di punto vita, 90 di fianchi (o giù di lì). Motivo: il rapporto vita/fianchi che scaturisce da queste circonferenze (0,67), oltre ad essere il più armonioso esteticamente è un buon indice di fertilità (e di buona distribuzione del grasso corporeo) e, come tale, fa presa immediata sui maschi.
Le misure del corpo perfetto. Ma uscendo dalle dinamiche antropologiche, e pur riconoscendo che quella a clessidra è una forma molto aggraziata, i canoni della bellezza ideali non sono così rigidi. Per esempio, per entrare nel corpo di ballo del mitico Crazy Horse parigino, bisogna avere determinati “numeri” che esulano da questi parametri: il seno piccolo, la famosa “coppa di champagne” è più apprezzato rispetto a quelli over. E per accedere alle selezioni, altri “numeri” da considerare sono: l’altezza, che può variare da 1.68 a 1.72, la lunghezza delle gambe, che deve essere due terzi del busto, la distanza tra i capezzoli di 21 centimetri, quella tra l’ombelico e il pube 13.
E anche i fisici con altre forme, come quello a pera (o anfora) delle statuarie di Jennifer Lopez e Beyoncé, con fianchi più larghi rispetto al busto e alle spalle, possono risultare indiscutibilmente attraenti e trovare fans anche tra gli scienziati, considerato che secondo uno studio della University of Oxford e del Churchill Hospital, questo somatotipo è un possibile indicatore di intelligenza e di un carattere allegro, poiché a scolpirlo, oltre che la conformazione scheletrica, è un eccesso di grassi Omega 3, che sono necessari per la biochimica del cervello. Indipendentemente dalle misure, dunque, l’essenziale per un corpo armonioso è essere tonico e scolpito. Ed è qui che entra in scena il fitness customized e i trattamenti medico estetici mirati.
Un sapiente mix di fitness e medicina estetica. Tutte le discipline sportive aiutano a scolpire i fianchi, ma gli allenamenti più efficaci sono il crossfit e i circuiti interval training ad alta intensità. Per un effetto ancor più incisivo, in caso di accumuli di grasso, in ambulatorio medico sono utili gli ultrasuoni microfocalizzati: l’energia emessa da un manipolo arriva in profondità nei tessuti, tonificandoli e disgregando gli adipociti (3 sedute in media da circa 400-500 euro l’una).
Completano lo sculpting i patch dimagranti per cure urto e a seguire l’applicazione quotidiana di creme con principi attivi lipolitici e drenanti, come fucus, tè verde, caffeina, magari coadiuvati da peperoncino rosso e mentolo, che con l’effetto caldo-freddo stimolano una sorta di ginnastica vasomotoria, facilitando così la mobilitazione dei grassi.